12 Giugno 2021
E’ stato spinto dal balcone nel corso di una lite l’uomo di origine senegalese caduto ieri notte dal terzo piano di un’abitazione di Vercelli e tuttora ricoverato in gravissime condizioni in ospedale. E’ la conclusione a cui sono giunti gli agenti della Squadra Mobile che hanno arrestato per tentato omicidio, sequestro di persona, lesioni personali gravi e minacce aggravate un gambiano trovato dagli agenti in evidente stato di agitazione nell’appartamento dal quale il senegalese era precipitato poco prima. Con lui una donna, italiana, con diverse ferite al volto e in evidente stato confusionale, sua fidanzata, che ai poliziotti ha raccontato che tra il suo compagno e l’altro uomo dopo una serata trascorsa insieme era scoppiata una violenta lite, con ogni probabilità per gelosia, al termine della quale quest’ultimo era precipitato dalla finestra del terzo piano. La giovane ha poi detto di essere stata colpita più volte al viso nel tentativo di dividere i due uomini mentre diversi testimoni, hanno riferito di aver sentito urla e richieste di aiuto e di aver visto dalla finestra che era in corso una colluttazione tra due uomini.
Fonte Adnkronos
foto Ansa
Nelle prime ore della giornata di oggi i Carabinieri di Alba hanno dato esecuzione, dopo lunghe indagini, a due provvedimenti restrittivi (una misura carceraria e una di arresti domiciliari): le accuse sono di violenza sessuale, anche di gruppo.
Forse un regolamento di conti per un motivi di droga all’origine della rissa avvenuta ieri al parco della Resistenza intorno alle 14 a Cuneo. Il diverbio è degenerato a colpi di coltello. Il bilancio è di due feriti di cui uno grave.
Era attesa ieri la decisione della gup di Verbania, Rosa Maria Fornelli, sulla richiesta di rinvio a giudizio di otto persone, tra cui due società, per la tragedia del Mottarone. L’incidente, in cui morirono 14 persone, è avvenuto il 23 maggio del 2021.
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