“Già dal 23 febbraio abbiamo comunicato che lo sportello d’ascolto di Psicologia Torino offriva i due colloqui gratuiti tramite telefono o tramite videochiamata – spiegano in una nota dal Centro – e in poco più di 10 giorni abbiamo ricevuto oltre 50 contatti. La maggior parte delle persone che ci chiama è spaventata dall’imprudenza e dal giudizio degli altri rispetto alle precauzioni di contagio che mette in atto oltre che da pensieri e preoccupazioni rispetto al futuro socio-economico del Paese. La persona entra, cioè, in uno stato di confusione sentendosi da una parte ‘esagerata’, ‘fobica’ ‘ipocondriaca’ e ‘ossessionata’ e dall’altra ‘attenta’, ‘scrupolosa’, ‘prudente’ e ‘socialmente responsabile‘”
fonte ADNKRONOS