28 Aprile 2020
“Ai vescovi suggerisco prudenza. Non sapete fino in fondo cosa sia questa malattia. Non è finita ancora, non forzate la mano”. Queste le parole di monsignor Derio Olivero, 59 anni, vescovo di Pinerolo, che a fine marzo è risultato positivo al test per il coronavirus. È stato gravissimo. Intubato e tracheostomizzato, ha rischiato di morire. Ora è guarito, seppure sia convalescente in ospedale.
Lo scontro fra vescovi e governo? “Credo non sia il momento di essere imprudenti, ma collaborativi. Il comunicato mi sembra abbia un po’ troppo – spiega – il tono dell’autonomia. Non è questo il tempo di mostrare i denti bensì di collaborare. Abbiamo rinunciato al triduo pasquale. Perché non provare a pazientare? Credo che questa epidemia possa essere un kairòs, un’occasione da cogliere anche nel modo di fare pastorale. Molti vescovi si sono industriati per far pregare le persone nelle case. Molti sono tornati a pregare come non facevano prima. Perché non insistere sulla necessità di reimparare la fede nelle case? Altrimenti rischiamo di tornare a celebrare le messe lasciando però che poi la vita di tutti i giorni sia vuota. La messa può anche essere una parentesi in un vuoto quotidiano”.
Fonte Adnkronos
Partita ieri l’apertura straordinaria del Magico Paese di Natale, l’evento diffuso che dal 15 novembre al 21 dicembre porterà la magia delle feste ad Asti, Govone, San Damiano d’Asti e Santo Stefano Belbo, per la sua XIX edizione.
Un altro anno di grande impegno per la Polizia Locale di Torino, che questa mattina ha celebrato il 234esimo anniversario dalla fondazione del Corpo nella consueta cerimonia al Teatro Carignano.
Un’operazione di controllo straordinario del territorio nel quartiere Barriera Milano si è conclusa con un arresto per spaccio e diverse denunce.
Invia i tuoi contributi video alla redazione del TG4
Realizza il tuo video e invialo con wetransfer.com non dimenticare di scaricare il pdf della liberatoria e allegarlo nel form.
Compila i tuoi dati e allegalo al video per autorizzarne la messa in onda!
Oppure contattaci via mail redazione@telecupole.com