26 Maggio 2020
Non sono piaciuti tanto alla sindaca di Torino, Chiara Appendino, quanto al presidente del Piemonte, Alberto Cirio, gli assembramenti che si sono verificati ieri pomeriggio in alcune piazze della città per assistere al sorvolo, sul capoluogo piemontese, delle Frecce Tricolori. “Sono più che felice di complimentarmi con i torinesi e riconoscere l’impegno loro e di noi come istituzioni quando le cose funzionano. Ma questo non è stato il caso. Porterò questa situazione al tavolo di pubblica sicurezza”, ha scritto su Fb la sindaca postando la foto di piazza Gran Madre che ritirare una folla di persone sedute sulla scalinata che porta alla chiesa per assistere all’esibizione.”Ho assistito al passaggio delle Frecce Tricolore dal palazzo della Regione in una piazza Castello ordinata è composta ad attendere il loro volo. Spiace e preoccupa che in altre piazze di Torino non sia stato altrettanto”, sempre sui social il Cirio – ho già parlato al prefetto Palomba per concordare un’azione mirata perché immagini come quelle del weekend e di oggi non sono accettabili, dopo mesi di sacrificio da parte di tutti che ora rischia di essere vanificato da comportamenti irresponsabili”.
Fonte Adnkronos
Nelle prime ore della giornata di oggi i Carabinieri di Alba hanno dato esecuzione, dopo lunghe indagini, a due provvedimenti restrittivi (una misura carceraria e una di arresti domiciliari): le accuse sono di violenza sessuale, anche di gruppo.
Forse un regolamento di conti per un motivi di droga all’origine della rissa avvenuta ieri al parco della Resistenza intorno alle 14 a Cuneo. Il diverbio è degenerato a colpi di coltello. Il bilancio è di due feriti di cui uno grave.
Era attesa ieri la decisione della gup di Verbania, Rosa Maria Fornelli, sulla richiesta di rinvio a giudizio di otto persone, tra cui due società, per la tragedia del Mottarone. L’incidente, in cui morirono 14 persone, è avvenuto il 23 maggio del 2021.
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