1 Agosto 2020
Omicidio suicidio a Vinovo, nell’hinterland torinese. Una guardia giurata, durante una lite, ha ucciso la compagna a colpi di pistola. Poi l’uomo si è sparato. Il delitto è avvenuto in via Tetti Rosa 17: i vicini hanno chiamato il 112 segnalando urla seguite da colpi d’arma da fuoco. A indagare sono i carabinieri della compagnia di Moncalieri.
L’omicida si chiamava Gianfranco Trafficante, 48 anni. Lei Emanuela Urso, di 44. I due hanno convissuto per anni e si erano lasciati un mese fa. Lei lavorava al supermercato “Mercatò” di La Loggia ed era tornata dal turno alle 13. Lui l’aspettava sul pianerottolo: lì, dopo una lite, le ha sparato diversi colpo, poi si è tolto la vita con un proiettile al petto. Ha usato l’arma semiautomatica d’ordinanza.
Dopo il delitto un carabiniere è rimasto ferito nel tentativo di sedare una lite scoppiata davanti a casa tra i parenti della guardia giurata e della sua vittima: sul posto, infatti, sono arrivati i genitori della donna che sotto choc hanno insultato il fratello dell’omicida, anche lui presente. Tra i due uomini si è scatenata una colluttazione. Il carabiniere che cercava di dividerli è rimasto ferito.
fonte REPUBBLICA TO
Nelle prime ore della giornata di oggi i Carabinieri di Alba hanno dato esecuzione, dopo lunghe indagini, a due provvedimenti restrittivi (una misura carceraria e una di arresti domiciliari): le accuse sono di violenza sessuale, anche di gruppo.
Forse un regolamento di conti per un motivi di droga all’origine della rissa avvenuta ieri al parco della Resistenza intorno alle 14 a Cuneo. Il diverbio è degenerato a colpi di coltello. Il bilancio è di due feriti di cui uno grave.
Era attesa ieri la decisione della gup di Verbania, Rosa Maria Fornelli, sulla richiesta di rinvio a giudizio di otto persone, tra cui due società, per la tragedia del Mottarone. L’incidente, in cui morirono 14 persone, è avvenuto il 23 maggio del 2021.
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