31 Dicembre 2020
I Carabinieri di Novi Ligure hanno arrestato, nella flagranza del reato di maltrattamenti verso i familiari conviventi, un 33enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale, dopo averlo sorpreso nell’atto di percuotere il padre, la madre e il fratello, che avevano richiesto l’intervento dei Carabinieri presso l’abitazione della famiglia, ponendo fine a una serie di reiterate condotte violente, di natura fisica e psicologica in atto da mesi. Il 33enne è stato inoltre denunciato in stato di libertà per l’ennesimo danneggiamento aggravato commesso nel corso della stessa mattinata, quando spaccava il portone di ingresso del condominio di residenza, l’ultimo di una serie di atti vandalici commessi su autovetture in sosta e vetrine di diversi esercizi commerciali delle vie del centro, spesso utilizzando bastoni e altri oggetti contundenti, posti in essere dal mese di novembre, che avevano creato preoccupazione nei commercianti.
Fonte Adnkronos
Nelle prime ore della giornata di oggi i Carabinieri di Alba hanno dato esecuzione, dopo lunghe indagini, a due provvedimenti restrittivi (una misura carceraria e una di arresti domiciliari): le accuse sono di violenza sessuale, anche di gruppo.
Forse un regolamento di conti per un motivi di droga all’origine della rissa avvenuta ieri al parco della Resistenza intorno alle 14 a Cuneo. Il diverbio è degenerato a colpi di coltello. Il bilancio è di due feriti di cui uno grave.
Era attesa ieri la decisione della gup di Verbania, Rosa Maria Fornelli, sulla richiesta di rinvio a giudizio di otto persone, tra cui due società, per la tragedia del Mottarone. L’incidente, in cui morirono 14 persone, è avvenuto il 23 maggio del 2021.
Invia i tuoi contributi video alla redazione del TG4
Realizza il tuo video e invialo con wetransfer.com non dimenticare di scaricare il pdf della liberatoria e allegarlo nel form.
Compila i tuoi dati e allegalo al video per autorizzarne la messa in onda!
Oppure contattaci via mail redazione@telecupole.com