Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, per questi due astigiani, padre e figlio, sono stati denunciati dai carabinieri. Gli indagati, alla presentazione delle richieste del sussidio assistenziale, hanno dichiarato di risiedere in due indirizzi diversi, approfittando di una residenza fittizia presso un immobile poi risultato da anni in stato di abbandono. Di fatto, invece, componevano un unico nucleo familiare convivente in un appartamento affitto con regolare contratto. Facendo parte, quindi, di un unico nucleo familiare avrebbero dovuto presentare una sola domanda cumulativa anziché due distinte. Per queste ragioni sono stati denunciati per falso in atto pubblico e indebita percezione di reddito di cittadinanza.
Fonte Adnkronos