Aveva dichiarato il fallimento della società nel 2018, per un passivo complessivo pari a 8 milioni di euro. Ma nei mesi successivi, il legale rappresentante della società aveva continuato a utilizzare il denaro delle casse aziendali, attraverso articolate operazioni contabili e bancarie.
Ora, al termine di una complessa indagine, la Guardia di Finanza di Cuneo ha segnalato alla Procura di Milano quattro persone titolari o legati all’azienda per bancarotta fraudolenta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e autoriciclaggio.
L’azienda, operante nel settore immobiliare, ha la sede legale a Milano, ma opera a Bagnolo Piemonte.