Il Piemonte accelera sulle terze dosi di vaccino anti Covid. Nella consueta riunione settimanale al Dirmei con il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, si è deciso, pur continuando a incentivare le prime dosi (sono 578 mila coloro che non hanno ancora aderito), di concentrare gli sforzi sulle cosiddette ‘terze dosi’ che interessano una platea di cittadini che, per età o per categoria, sono stati i primi ad essere immunizzati e che ora è fondamentale non vedano diminuire la propria protezione contro il virus. Così, per quanto riguarda il personale sanitario, anche se le disposizioni nazionali prevedono che per ora ricevano la terza dose solo gli ultra sessantenni o gli operatori particolarmente esposti, il Piemonte garantirà fin da subito la vaccinazione a tutti i lavoratori della sanità, pubblici e privati, a tutela loro e dei cittadini che frequentano ospedali e ambulatori.
Fonte Adnkronos