“Il problema dell’aumento dei costi energetici è un problema che rileviamo da ottobre chiedendo una politica che guardasse al futuro, quindi una politica industriale sull’energia”. Così il presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay, a margine del convegno ‘Le priorità di sviluppo per le imprese’, promosso da Confindustria Piemonte e Intesa Sanpaolo ricordando che “oggi i costi energetici sono diventati per le aziende, dalle energivore ma per tutta la filiera, insostenibili essendo passati da 9 mld di costi energetici in Italia nel 2019 a oltre 51, dato aggiornato a questi giorni”.
“Oggi – ha aggiunto – serve un intervento che deve essere italiano, ma deve essere sicuramente di profilo europeo, deve guardare la produzione di energia. Quindi, per questo le fonti rinnovabili sono
centrali ma si devono portare di pari passo anche delle semplificazioni burocratiche perché oggi in Italia abbiamo oltre 400 nuovi impianti di rinnovabili che non stanno trovando sviluppo per problemi burocratici”. Per Gay, pertanto, ” una visione industriale per l’energia del nostro paese è necessaria e da qui bisogna partire perché l’energia serve per produrre, per fare efficienza ma anche per rispettare l’ambiente”.
Fonte Adnkronos