Perotti, Gabelli, Sabin. Viotti, Pestalozzi, Bobbio. Sei colpi in una manciata di ore, soltanto nelle scuole di Torino. Altre spaccate tentate o consumate in due bar, una cartoleria, un negozio indiano da cui i ladri sono scappati portandosi via la cassa con pochi spiccioli.
L’ultima notte di Barriera Milano scivola via lasciandosi dietro una lunga scia di crimini destinati a finire nello sbiadito elenco dei mattinali delle forze dell’ordine. Con bottini modesti, in qualche caso miseri, ma danni ingenti per chi dovrà riparare serrande, porte tagliafuoco, distributori di caffè e di merendine.
È l’altra faccia di quella che chiamano “microcriminalità”. Che sarà piccola perché a chi delinque frutta pochi spiccioli, ma assume tutt’altro peso se ci si pone dal punto di vista delle vittime.
Fonte Cronacaqui foto Repubblica To