Ormai era un londinese italiano da un quarto di secolo, e a Londra, dove era ricoverato da tre settimane, se n’è andato Gianluca Vialli, ad appena 58 anni.
Era nato a Cremona il 9 luglio 1964. Lascia la moglie Cathryn e due figlie, Sofia e Olivia.
Si è arreso a un tumore al pancreas, uno tra i più infidi, diagnosticato nel 2017 e affrontato con un misto di ironia, coraggio e malinconia per la vita che rimarrà indimenticabile.
I funerali si svolgeranno a Londra in forma privata, in dato e luogo che verranno tenuti segreti. Era stato attaccante di Cremonese, Samp, Juve e Chelsea, oltre che della Nazionale, poi allenatore.
La sua morte segue di 21 giorni quella di Sinisa Mihajlovic, lui per leucemia, un altro degli eroi del calcio italiano degli anni ‘80 e ‘90, quelli della grande serie A.
Da Ansa/Il Messaggero