12 Ottobre 2023
Ci sono 24 persone indagate e tre arresti per pedopornografia in tutta Italia. Si tratta dell’operazione Lucignolo, gestita dalla procura di Torino, che ha impegnato 100 agenti di polizia infiltrati nelle chat di scambio di materiale pedopornografico.
L’indagine è durata mesi ed ha permesso di scoprire una rete molto organizzata e di sequestrare centinaia di filmati e foto di minori impegnati in atti sessuali, comprese scene di violenza.
Nell’esecuzione di 30 perquisizioni, condotte dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Piemonte e Valle D’Aosta, con il coordinamento del Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale, sono stati sequestrati telefonini, tablet, hard disk, pen drive, computer, account email e profili social ed hanno consentito di rinvenire gli account utilizzati dagli indagati e, custodito sui supporti informatici, un ingente quantitativo di materiale illecito. Le operazioni hanno coinvolto 24 diversi uffici della Polizia Postale in tutta Italia: Piemonte, Lazio, Lombardia, Liguria, Toscana, Veneto, Puglia, Sicilia, Sardegna, Campania e Calabria.
Da Quotidiano Piemontese
Nelle prime ore della giornata di oggi i Carabinieri di Alba hanno dato esecuzione, dopo lunghe indagini, a due provvedimenti restrittivi (una misura carceraria e una di arresti domiciliari): le accuse sono di violenza sessuale, anche di gruppo.
Forse un regolamento di conti per un motivi di droga all’origine della rissa avvenuta ieri al parco della Resistenza intorno alle 14 a Cuneo. Il diverbio è degenerato a colpi di coltello. Il bilancio è di due feriti di cui uno grave.
Era attesa ieri la decisione della gup di Verbania, Rosa Maria Fornelli, sulla richiesta di rinvio a giudizio di otto persone, tra cui due società, per la tragedia del Mottarone. L’incidente, in cui morirono 14 persone, è avvenuto il 23 maggio del 2021.
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