Svastiche e croci celtiche sull’asfalto di fronte al Monumento della Resistenza di Cuneo e all’ex caserma Cerutti di Boves, città Medaglia d’Oro al valor civile e militare per la guerra di Liberazione.
Due atti vandalici avvenuti nella notte tra sabato e domenica, forse della stessa matrice , scoperti e subito condannati dalle Amministrazioni comunali, consiglieri di maggioranza e minoranza, oltre che dalla sezione provinciale dell’Associazione nazionale Partigiani. Delle indagini si occupa la Questura di Cuneo e al termine degli accertamenti, le scritte sono state cancellate, anche in vista delle celebrazioni di martedì 2 giugno, festa della Repubblica.
Il sindaco di Cuneo e presidente della Provincia, Federico Borgna: «Un gesto ignobile che deve rafforzare in ognuno di noi la consapevolezza di quanto è necessario proseguire a divulgare i valori della Resistenza, della libertà e della democrazia.
Fonte La Stampa Cn foto Repubblica To