17 Ottobre 2020
Sei misure cautelari detentive a carico di altrettante persone residenti per lo più nel torinese e gravemente indiziate di associazione per delinquere dedita a usura, abusivismo finanziario, estorsione e truffa, sono state eseguite dalla Guardia di Finanza di Torino nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura di Asti. Al centro dell’attività investigativa condotte che vanno dal 2018 a fine 2019 e che hanno avuto pieno sviluppo durante tutto il periodo dell’emergenza Covid. In particolare, i finanzieri che stanno eseguendo sequestri preventivi di beni ai soggetti coinvolti, hanno fatto luce su un’ associazione con base a Carmagnola ma operativa anche a Torino, Ivrea, Moncalieri, Cuneo e Bra che applicava tassi fino al 2.500%. Il core business dell’associazione era l’offerta sistematica e professionale di prodotti finanziari a soggetti bisognosi di denaro e che, nella maggior parte dei casi, non presentavano le condizioni per accedere al credito secondo procedure ordinarie.
Le vittime erano imprenditori in difficoltà economiche, imprese edili,centri estetici, macellerie, pizzerie, casalinghe e disoccupati già indebitati, che tramite il ‘passa parola’ entravano in contatto con i componenti dell’organizzazione che si presentavano di volta in volta come ‘ex direttori di banca’ o ‘agenti finanziari’ organizzando gli incontri in luoghi all’aperto, bar, centri commerciali.
Fonte Adnkronos
Dieci persone sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio in un appartamento di via Bologna 89 a Torino.
Questa mattina all’alba, gli esperti in ricerca dispersi del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno ripreso le ricerche dei due escursionisti, Fabrizia De Lio e Roberto Meo Colombo, dispersi dall’altro ieri tra le montagne sopra Bagni di Vinadio.
C’è stato un tentativo, fallito, di assalto ad un furgone portavalori questa mattina prima dell’alba sull’autostrada A4 Torino – Milano.
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