22 Gennaio 2021
Pene ridotte per i 33 attivisti No Tav imputati nel processo di appello bis per gli scontri avvenuti in Valsusa nel giugno e luglio 2011. Lo ha deciso la Corte d’appello di Torino. La decisione è giunta al termine di una camera di consiglio durata 12 ore. La pena più alta comminata è di 2 anni la più bassa di sei mesi. “L’impianto accusatorio che ci trasciniamo fin dal primo grado ha retto perfettamente, certamente pronunciamo una sentenza a dieci anni dai fatto quindi siano stati falcidiati dalle prescrizioni”. Così il procuratore generale Francesco Saluzzo che in aula ha assistito alla lettura della sentenza del processo d’appello bis che vedeva imputati una trentina di militanti no tav per i fatti accaduti nel giugno e luglio 2011 al cantiere della Torino-Lione, in Valsusa. “Gli imputati, però, sono stati tutti, con varie sfumature, riconosciuti colpevoli dei reati di resistenza e violenza ai pubblici ufficiali”, ha detto ancora Saluzzo che ha osservato “questa sentenza fa anche passare il messaggio che questo tipo di manifestazione e sue le modalità continuano a costituire reato e vengono sanzionate”.
Fonte Adnkronos
Il Parco fluviale Gesso e Stura si conferma come un punto di riferimento per l’educazione ambientale e la sensibilizzazione alla tutela del patrimonio naturale.
Anas (società del Gruppo FS Italiane) ha aperto al traffico la nuova variante alla strada statale 26 “della Valle d’Aosta”, in località Arè, nel comune di Caluso (TO). L’opera rientra in un più ampio intervento che ha interessato il tratto della statale compreso tra Chivasso e Caluso, all’interno della Città Metropolitana di Torino.
Un agricoltore di 43 anni, titolare della Cascina Noceto, ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto nella serata di lunedì 15 luglio, in un’area agricola tra Strada Noceta e la provinciale 42, nel territorio comunale di Rosignano Monferrato.
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