Nel giorno in cui 260 comuni del Piemonte entrano in dad al 100% per contenere la diffusione dei contagi da Covid 19, gli studenti torinesi sono tornati in piazza a Torino per protestare contro la didattica a distanza che sotto la Mole coinvolge le scuole dalla seconda media in su. Muniti di computer, qualcuno anche thermos di caffe’ e coperte, sono seduti in piazza Castello davanti alla sede della Giunta regionale. Tra le prime ad arrivare Anita, la 12enne simbolo della protesta contro la dad.
“Meglio un lockdown totale che la chiusura della sola scuola. Avrebbe più senso”, sottolinea la studentessa insieme alle compagne con le quali condivide da sempre la protesta. “Continuiamo a chiedere i dati che dimostrino che noi studenti siamo veicolo di contagio e che per questo chiudono le scuole ma non ci dimostrano il perché. Ecco perché siamo nuovamente qui”.
Fonte Adnkronos