24 Giugno 2022
Slittano ancora i depositi delle perizie per capire le cause dell’incidente della funivia del Mottarone in cui il 23 maggio 2021 persero la vita 14 persone. Da quasi un anno gli esperti sono a lavoro per valutare lo stato della fune traente superiore collassata in corrispondenza della testa fusa ma serve altro tempo e i risultati definitivi potrebbero arrivare non prima del 30 settembre. Per questo motivo il gip di Verbania Annalisa Palomba ha revocato le udienze fissate a luglio e ne ha fissate di nuove il 20-21 e il 24 ottobre. Le analisi frattografiche, che forniscono elementi utili a individuare la modalità che ha determinato la caduta della cabina numero 3, erano state inizialmente programmate su circa 15 dei 114 fili della fune (per motivi di efficienza ed economicità di energie e di tempo) ma le operazioni di pulitura sono risultate “molto più complesse di quanto prevedibile e ciò a causa di una elevata presenza di ossidi attribuibile anche alla prolungata esposizione esterna”. Proprio a causa della presenza di questi ossidi l’aspirazione di poter limitare le analisi frattografiche solo ad alcuni fili si è rivelata non percorribile.
Fonte AdnKronos
Domani, sabato 5 ottobre alle ore 21, a Cuneo all’interno del Complesso Monumentale di San Francesco (via Santa Maria), si conclude la seconda edizione del “Cuneo Archeofilm”, il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia Arte Ambiente.
“È certo che il tunnel non potrà essere consegnato alla fine di quest’anno. Si è discusso della scadenza di inizio 2025, ma non mi sorprenderebbe che la consegna arriverà nella seconda metà del 2025”.
La Provincia chiude al transito un tratto della strada provinciale 346 nel Comune di Rittana verso Gorrè dalle ore 8 di oggi fino al termine dei lavori di bitumatura. Sarà possibile il passaggio per i mezzi di soccorso. Le segnalazioni sul posto sono affidate alla ditta appaltatrice dei lavori.
Invia i tuoi contributi video alla redazione del TG4
Realizza il tuo video e invialo con wetransfer.com non dimenticare di scaricare il pdf della liberatoria e allegarlo nel form.
Compila i tuoi dati e allegalo al video per autorizzarne la messa in onda!
Oppure contattaci via mail redazione@telecupole.com